5.6.12 CIE GIA’ AL COLLASSO ? LA RIVOLTA DEI DETENUTI DISTRUGGE TUTTO O QUASI….
Un quotidiano locale commenta: “La furia di 60 immigrati ha vanificato un anno di lavori. L’ennesima giornata di follia vissuta all’interno del Cie di Gradisca, con la violenta sommossa di domenica, avrebbe potuto avere conseguenze ben più pesanti. Basta pensare alla cancellata da 5 quintali che i rivoltosi sono riusciti a scardinare e lanciare come un’arma che fortunatamente non ha investito gli agenti. Da tempo al Cie non si rendeva necessario l’utilizzo dei lacrimogeni per sedare una rivolta. Ma non sono un mistero i gravi danneggiamenti alla struttura, alcune camerate appena restaurate al costo di milioni di euro sono già nuovamente inagibili. Un 23enne tunisino si trova in carcere dopo essere stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice ieri ha convalidato l’arresto. Ma non sono esclusi ulteriori arresti nelle prossime ore. Per tutta la giornata di ieri, inoltre, sono continuate le operazioni di perquisizione e bonifica delle stanze: il timore degli agenti è che nel marasma di domenica i più facinorosi fra gli ospiti, per buona parte di etnia maghrebina, possa essere riuscito ad appropriarsi di altri corpi contundenti.”
31.5.12 CON L’ARRIVO DI NUOVI DETENUTI (PASSATI DA 24 A 104 NEL GIRO DI POCHI GIORNI) LA SITUAZIONE NEL LAGER DI GRADISCA STA DIVENTANDO “INGESTIBILE” PER LE FORZE DELL'”ORDINE”.
Tentativi di fuga ormai quotidiani (alcuni riusciti), ingenti danni ai sistemi anti-fuga appena ripristinati, una rivolta culminata in gravi episodi di autolesionismo (che ha portato al ricovero in ospedale di sei immigrati che avevano ingerito bulloni come estrema forma di protesta)… Atti estremi di ribellione per riaffermare la propria dignità ed i propri diritti da parte di persone private della loro libertà per un unico delitto: ESISTERE !