Working camp Antifascista Femminista Internazionale ad Uckermark

Continuando la riflessione proposta qui e qui segnaliamo un Working camp Internazionale Antifascista Femminista presso l’ex campo di concentramento per giovani donne e ragazze successivamente trasformato in campo di sterminio di Uckermark in Germania.
Cenni storici e notizie sul working camp a seguire

Campo di concentramento “giovanile” di Uckermark.

L’area dell’ex campo di concentramento per ragazze e giovani donne diventato anche in un secondo momento di sterminio di Uckermark, è situato a 90Km a nord di Berlino.E’ nelle immediate vicinanze del piu’ noto campo di concentramento femminile, quello a Ravensbruck, il quale è stato tramutato in un sito memoriale ufficiale. Il sito di Uckermark, che era usato come campo di concentramento per ragazze, non è stato incluso in questo complesso dedicato alla memoria.
Circa 1200 fra ragazze e giovani donne, assieme a pochi ragazzi,vi  sono state imprigionate tra 1942 e 1945. Molte di loro avevano un età compresa tra i 16 e i 21 anni, ma c’erano anche ragazze molto più giovani.
La maggioranza di queste ragazze fu etichettata dalle pubbliche istituzioni come “anti-sociale” e imprigionata in questo campo.
Non c’erano parametri fissi per stabilire tale etichetta. Più tardi vennero imprigionate in questo campo anche ragazze Sinti e Rom, dal 1943/1944 in avanti anche partigiane provenienti dall’attuale area della Slovenia.
Le condizioni di vita a cui venivano sottoposte le ragazze non differivano dagli altri campi di concentramento. Lunghe ore di appelli a rotazione, duro lavoro fisico e scarsa alimentazione caratterizzarono le loro vita di tutti i giorni. Nel gennaio del 1945 una grossa area del campo fu trasformata in campo di sterminio. All’interno di questa area vennero trasferite ragazze provenienti dal vicino campo di Ravensbruck o da altri campi satelliti di esso nelle vicinanze. Si trattava principalmente di donne ebree, di prigioniere originarie dell’est Europa, di donne malate o anziane.
Le condizioni di vita nel campo di sterminio di Uckermark erano estremamente dure ed erano intese a condurre ad alti livelli di mortalità tra le detenute. E’ stimato che circa 5000 donne sono state uccise in questo campo.

Dal 1945
Il campo fu liberato nel tardo aprile del 1945 dall’Armata Rossa. Gran parte del campo fu utilizzata dai militari del CIS e furono costruiti degli enormi box, come rimessa per i veicoli militari. Queste costruzioni sono ancora esistenti e rappresentano la struttura attuale del sito memoriale di Uckermark (ancora non ufficiale) anche se il piano di decostruzione sia in programma da diversi anni, da parte di una grande compagnia di costruzioni si ipotizza che i lavori cominceranno nell’estate del 2011.
Non fu prima del  1970 che questo ex campo di concentramento giovanile venne riconosciuto come tale ufficialmente. Solo dal 1997 invece vennero avviati “working camps” per trasformare il sito in un Luogo di Commemorazione che provvede ad informare sulle condizioni di vita delle prigioniere, sulle dimensioni e la mappatura del campo come anche a sviluppare una analisi sulla continuità della discriminazione e della marginalizzazione.

“OPEN REMEBRANCE” (memoria aperta) – Come viene ricordato il passato.
Il sito dell’ex campo di concentramento di Uckermark offre uno spunto completamente diverso dal punto di vista dell’approccio alla commemorazione rispetto a come siamo abituati nei siti commemorativi istituzionali.
Questo sito richiede al visitatore un impegno; di avvicinarsi, di raggiungere un livello di coinvolgimento personale e di diventare parte ATTIVA nel sito.
Durante il working camp, la commemorazione diventa attiva tramite lo scambio di visioni, discussione, contatto con i sopravvissuti affiancato al lavoro pratico, creativo e al lavoro di ricerca. Inoltre la commemorazione non è un processo “all’indietro”, per noi questo processo è inseparabile dalla concezione di noi stessi come antifascisti oggi.

Working camps contro l’oblio.
Questo invito è rivolto a tutte le donne, lesbiche e trans* di tutto il mondo. In gruppo o individualmente, che vogliono partecipare al dibattito, la discussione e il lavoro sul sito e anche a chi voglia farlo in maniera autonoma, sono tutte benvenute.

IL campo si ripropone:
– facile identificazione dell’accesso al sito per tutte le visitatrici e i visitatori.
– contatti con le sopravvissute
– materiale informativo sulla storia del campo di concentramento di Uckermark
– dibattiti personali e politici sulla storia del nazionalsocialismo tedesco, sulla sua continuità e conseguentemente sulle reazioni e ai comportamenti delle società a questo proposito (con i contributi da parte delle partecipanti sulla situazione nei vari paesi di origine, se c’e’ la possibilità).
– una discussione sul tema e sugli obiettivi della politica commemorativa.
– incontri internazionali e scambi d’opinione e informazioni

Sistemazione:
La nostra sistemazione è prevista in una casa sul lago nel villaggio di Himmelpfort, adiacente a Furstenberg che puo’ essere comodamente raggiunta sia in treno che in autobus.
L’ideale per muoversi una volta lì è la bicicletta, se vieni da lontano e non puoi portarne una, facci sapere e provvederemo a una soluzione.
Sfortunatamente il campo non è privo di ostacoli per le sedie a rotelle, ma insieme faremo ogni sforzo possibile per sistemarti nel migliore dei modi, quindi vieni a far parte del gruppo!
Pianificheremo insieme tutte le nostre attività giornaliere come procurarsi da mangiare, cucinare, la tabella di marcia dei lavori e anche il relax.
Il numero massimo di partecipanti è di 30, per fare in modo che si instaurino delle buone, creative e produttive dinamiche di gruppo sarebbe meglio se puoi impegnarti a prendere parte all’intero periodo di 14 giorni del campo.
Per chi non ha la possibilità di prender parte all’intero periodo, se fosse possibile sarebbe meglio partecipare alla parte iniziale del campo specialmente se è la prima volta che vi partecipi!
Altrimenti sarai il benvenuto a partecipare all’ OPEN WEEK END da venerdì 20 agosto domenica 22 agosto 2011. In questo week end le partecipanti al working camp presenteranno il risultato dell’esperienza e accompagneranno chi è interessato ad una visita guidata all’ex campo di concentramento.

Per maggior informazioni sull’open week end, contattateci!

Lingua:
Il working camp è internazionale e abbiamo deciso che l’inglese sarà la lingua del campo. Ovviamente non tutti sanno parlare perfettamente l’inglese, per questo faremo in modo di provvedere a delle traduzioni in altre lingue per quanto siamo in grado di fare.
Nel campo ci saranno comunque persone che parlano tedesco, francese, spagnolo e russo.

Spese:
Il campo è finanziato da donazioni. C’e’ un costo di partecipazione di 50-100 euro (per coprire le spese del cibo, alloggio ecc)
Se non sei in grado di coprire la spesa, metti quello che puoi, se puoi contribuire con una cifra piu’ alta, sei libera di mettere quanto vuoi.
Noi faremo del nostro meglio per cercare di coprire le spese di viaggio che sostieni per arrivare quindi per favore ricorda di  tenere i biglietti dei mezzi che utilizzerai per raggiungere il campo.

Visita guidata:
Provvederemo ad organizzare una visita guidata pubblica per chiunque fosse interessat* durante l’OPEN WEEK-END.
Il campo di concentramento giovanile di Uckermark confina con il sito memoriale di Ravensbruck, le indicazioni cominciano approssimativamente dall’ostello della gioventù di Ravensbruck e vi indicheranno la via di circa 1 Km.
La stazione dei treni di Furstenberg/Havel dista circa 3 km dal sito memoriale di Ravensbruck. C’e’ un treno all’ora da Berlino in direzione Furstenberg/Havel e il viaggio dura circa un’ora.

ULTERIORI NOTIZIE SUL CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI UCKERMARK


In generale ci sono pochissime informazioni sul campo di concentramento di Uckermark, ancora meno in lingua straniera.
Qualche nota è presente on line all’interno dei siti dedicati al campo di concentramento di Ravensbruck.
Fotografie con una piccola didascalia in inglese invece qui: http://fcit.usf.edu/holocaust/photos/ucker/ucker.htm

„Das Mädchenkonzentrations- und spätere Vernichtungslager Uckermark“: DVD di Andrea Behrendt, FrauenLesbenTransgender Baucamp 2005 e la Lagergemeinschaft Ravensbrück, Freundeskreis e. V..
Disponibile anche in italiano.

Nella pagina dei Downloads il flyer da scaricare e distribuire e il “Reader” redatto da alcune partecipanti delle scorse edizioni del campo (in inglese e tedesco)

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