NON E’ IL VOTO MA E’ LA LOTTA CHE DECIDE !
Questa consapevolezza sta alla base dell’astensionismo anarchico. Non votare però non è un punto di arrivo ma solo un punto di partenza. Occorre rendersi conto che solo prendendo in mano direttamente il nostro destino (e non quindi delegandolo ad altri) possiamo realmente modificare il mondo.
Attraverso il voto noi affidiamo ad altri (per giunta incontrollabili) le scelte fondamentali sul nostro futuro. L’esperienza insegna che i delegati agiscono sempre nel proprio interesse di gruppo, trasformandosi rapidamente in una ristretta oligarchia interessata solo a mantenere i privilegi ottenuti.
in questa rubrica stiamo via via raccogliendo documenti e riflessioni relative ad una consapevole scelta astensionista.