Come prossima visione per il nostro cineforum abbiamo pensato di proporre il documentario
MAMA ILLEGAL
di Ed Moschitz
alle ore 20.00
spizzicata vegan di autofinanziamento
+ introduzione
per le 21.00 inizio proiezione
(lingua originale con sottotitoli in italiano)
Aurica, Raia e Natasa sono tre delle tante donne e madri provenienti da un piccolo villaggio in Moldavia, che mettono a rischio le proprie vite per raggiungere clandestinamente l’ Europa dell’ Ovest in cerca di lavoro come badanti o donne delle pulizie.
Separate dai propri figli e figlie ancora in tenere età e dalle famiglie per un tempo indeterminato arrivano in Italia e in Austria dove sono costrette a condurre una vita clandestina fatta di lavoro duro, paura di venir scoperte e quindi senza nessun diritto base (come l’assistenza sanitaria) e dove sono costrette a rimanere con la speranza di ottenere prima o poi le carte per vivere alla luce del sole come tutt* ma soprattutto per tornare a casa.
Il desiderio di un futuro più luminoso e una vita migliore ha un caro prezzo: dopo tutti questi anni il ritorno a casa, quando avviene, è diverso dalle aspettative.
Durante il lungo periodo di lontananza dalle loro case, i figl* sono cresciut*, i mariti sono diventati degli estranei e sono costrette a far fronte ad una nuova dura realtà;
mai veramente accettate in occidente scoprono di essere diventate delle straniere anche nella loro terra d’origine.
In questo documentario vengono raccontati sette anni di vita di queste donne, i momenti più tragici e dolorosi e quelli di gioia…
Questo film non solo dà un volto al cosìdett* clandestin*, ma anche a quello dell’ipocrisia dei paesi occidentali, pronti a vedere (e creare ad hoc) la condizione di clandestinità come una risorsa da sfruttare tramite il ricatto da un lato per poi sbarazzarsi di queste persone o chiuderle nei CIE quando non sono più “utili” ai propri comodi.