In occasione della Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne l’Assemblea Degenere di Udine e Iniziativa Libertaria di Pordenone hanno deciso di dire la propria producendo una serie di manifesti rivendicativi.
Sono stati pensati in risposta all’immaginario stereotipato tipico del vuoto presenzialismo istituzionale.
A Udine ci fanno il funerale presentandoci sedie vuote come a farci intendere che abbiamo un futuro spacciato, un destino segnato dal quale non ci libereremo mai, men che meno da sole.
Il nostro invece è un messaggio di autodeterminazione e un invito alla sorellanza; è un messaggio di forza, quella che abbiamo dentro.
A Pordenone è stata scelta invece la strada “artistica”… Il nuovo logo contro la violenza sulle donne presenta due labbra rosse che vengono descritte come, citiamo, “rosse morbide generose e inclusive”. Le nostre labbra sono anche questo, ma quando decidiamo noi e di sicuro non in un contesto in cui si parla di violenza.
Un approccio del genere non può che farci incazzare!
E allora noi rivendichiamo la nostra rabbia in risposta a tutte le voci che ci dicono di essere compiacenti ed educate anche di fronte alle molestie.
Rivendichiamo l’uso del nostro corpo come piace a noi, quando piace a noi.
Vogliamo ricordare ancora una volta che la cultura patriarcale che dà nutrimento alla violenza di genere non verrà smantellata dai nostri “grazie” e “per favore” e neppure dalla conta delle sedie vuote che lasciamo quando ci guardate morire.
Vogliamo vivere e lo vogliamo urlare. Ma soprattutto, vogliamo lottare!