Fonte un compagno sloveno.
Alla manifestazione di Lubiana che si è svolta venerdì (8.feb.) pomerigio contro il governo e i politici hanno partecipato più di 20.000 persone (alcuni media parlano di almeno 25.000). Il corteo che ha attraversato le strade principali della città per terminare davanti al parlamento. Più azioni simboliche – paloncini con colori buttati sull’entrata della Banca Centrale Slovena e sullo stabile della polizia – ministero degli interni. Difronte al parlamento è stato dato a fuoco alla baricata di ferro e si è provato a far cadere la barricata della polizia – anche se era un’ azione simbolica la poliza ha reagito con l’idrante, ma nient’altro. Dopo la manifestazione (inotrno alle 20:00), quando in piazza c’erano ancora forse solo un centianaio di persone la polizia ha arrestato 6 persone presenti con l’accusa di aver fatto parte del gruppo che ha attaccato la baricata. Tutti sono stati gia rilascati ma con una multa di 800 € ognuno, e con possibile persecuzione penale – la polizia nuovamente vuole trovare un o più capro/i espiatori/o.
Lo stesso giorno ma alle 11.oo del mattino si è svolta la manifestazione (MITING) pro governo, dove fra gli oratori il ministro degli interni, ministro di difensa/armata …. via video in un’orazione accanita anche il Primo ministro sul mega scermo. La gente con bandiere Slovene erano al massimo 5.000 anche se la polizia opera con un numero incredibile di 9.000 persone – la prima volta nela storia, che il numero della polizia risulta essere più grande di quello dei media (alcuni parlavano di 3.000 persone).
Prima della manifestazione di venerdi la polizia ha riportato che da novembre si sono svolte 127 manifestazioni e che la polizia ha speso per la “sicurezza” dei citadini 4,6 miglioni di €.